Sinfonia sull’Ararat

MusicSheetViewerPlugin 4.1

Il canto è stato composto da Dino Quartana, frate e scultore, che nel 1962 entrò nell’ordine domenicano in Francia. Questa scelta maturò dopo l’incontro e la frequentazione del movimento fondato da don Luigi Giussani, di cui Quartana era stato studente ai tempi del liceo.

La canzone venne pubblicata nel 1974 da Giunti-Nardini Editore su un disco in vinile 45 giri, accompagnata dall’altra composizione di Quartana, Il pesce rosso.

Il testo, dal senso apparentemente surreale, trova un’interpretazione già nel titolo. Il riferimento al monte Ararat richiama infatti il racconto biblico dell’arca di Noè, come narrato nel passo di Genesi 8,4:

«Nel settimo mese, il 17 del mese, l’arca si posò sui monti dell’Ararat [al harey Ararat]»

Secondo questa lettura, gli animali citati sarebbero ancora disorientati dal viaggio sull’arca. Solo con il ritorno alla normalità si potrà ricostituire “la pienezza della comunità”.

Testo

Font
Transpose
C 
Cantano i pesciolini su nel ciel plin plin,
 
corrono i coccodrilli nel cor
G 
til plon plon,
C 
giocano i dromedari nel sa
F 
lotto,
 
e per le  
C 
talpe è la  
G 
stagione 
 
dell’a
C 
mor. 
 
 
C7 
uno, due

 
C 
Corrono i dromedari su nel ciel plin plin,
 
cantano i coccodrilli nel cor
G 
til plon plon,
C 
giocano i pesciolini nel sa
F 
lotto,
 
e per le  
C 
talpe è la  
G 
stagione 
 
dell’a
C 
mor. 
 
 
C7 
 
Rit.: Ma un  
F 
giorno 
 
ritorneran
C 
no
 
i pin
G 
guini 
 
 
C 
dall’Afri
C7 
ca,
F 
e allora ritrove
C 
remo
 
la pie
G 
nezza 
 
della
 
comuni
C 
tà.
G 
C 
uno, due
Giocano i coccodrilli su nel ciel plin plin,
corrono i pesciolini nel cortil plon plon,
cantano i dromedari nel salotto,
e per le talpe è la stagione dell’amor.
uno, due

Giocano i dromedari su nel ciel plin plin,

cantano i pesciolini nel cortil plon plon,
corrono i coccodrilli nel salotto,
e per le talpe è la stagione dell’amor.
Ma un giorno ritorneranno
le formiche dall’America,
e allora ritroveremo
la pienezza della comunità.
uno, due
Cantano i coccodrilli su nel ciel plin plin,
giocano i dromedari nel cortil plon plon,
corrono i pinguini nel salotto,
e per le talpe è la stagione dell’amor
uno due.

Giocano i birilli nel porcil plin plin,

leggono Ezechiele nel fienil plon plon,
cascano le vespe nel risotto,
c’è sempre un poco di speranza in fondo al cuor
uno due.
Ma un giorno ritorneranno
gli elefanti dal Baltico, e allora ritroveremo
la pienezza della comunità.

Video

Versione della Pellicanto Band

Spartito