Questo canto è una variante derivata dai cosiddetti “canti da osteria”, ovvero brani che accompagnano le bevute in compagnia. La versione riportata nei canzonieri è stata adattata, eliminando i riferimenti espliciti al bere, ma mantiene una chiara origine nel canto triestino “Chi è nato in gennaio”. A questo è stato aggiunto un ritornello iniziale, con un riferimento a Caterina, la cui origine storica non è ben documentata. Tuttavia, è plausibile che questa parte derivi da altri canti simili della stessa tradizione.
Il brano, nella versione “alcolica”, è ampiamente diffuso in tutta Italia, spesso con testi leggermente differenti, e talvolta senza includere la prima parte introduttiva.
Il canto si esegue seguendo le indicazioni del testo e si ripete sostituendo ogni volta il nome del mese, fino a giungere a dicembre. Questa struttura lo rende perfetto per coinvolgere tutti i presenti in un’atmosfera conviviale.