
Canzoncina in dialetto trentino, quasi un blues, che narra la vicessitudine di un nonno che vende l’Ape e il motorino per comprarsi una moto nuova, finendo per ribaltarsi. La canzone è sicuramente databile intorno agli anni ’70, visto il riferimento a Giacomo Agostini, celebre pluricampione di motociclismo, (vincitore di 15 campionati mondiali), che in sella alla sua MV Augusta è stato il più celebre motociclista del tempo. Oltre alla canzone in dialetto è uscita anche una trascrizione in italiano.
Testo
Me
e
‘l
me no
me no
me no
Me nono ‘l g’ha otant’ani
ma ‘l ne dimostra vinti
l’è brao a nar ‘n bici ma ‘n moto l’è scarognà
me nono ciù uà uà (2v)
me nono ‘l s’ha rebaltà.
‘L g’à i fanai zai
per veder co’ la nebia
al posto del casco ‘l se mete na secia
me nono ciù uà uà (2v)
me nono’l s’ha rebaltà.
Testo in italiano
Mio nonno vende l'Ape e anche il motorino si è preso una moto come Giacomo Agostini mio nonno ciù uà uà (2v) mio nonno "se ga rebaltà". Ha i fanalini gialli per vederci con la nebbia e fa tanto rumore come una mietitrebbia mio nonno ciù uà uà (2v) mio nonno "se ga rebaltà".

Papà cresciuto in oratorio, dove oggi cerco di dare una mano nelle varie attività, suonando anche l’organo. Nel 2002 ho creato katena.it con l’idea di raccogliere tutto ciò che ruotava attorno all’oratorio e all’educazione dei più piccoli, un punto di incontro per scambiare idee e restare in contatto con le persone conosciute nelle mie esperienze diocesane e di Pastorale Giovanile. Oggi il sito è diventato una raccolta di canti, melodie e filastrocche, con la costante ricerca delle loro origini e storie.