Versione italiana di una nota filastrocca originaria dei paesi in lingua tedesca di cui se ne ha notizia fin dai primi anni del ‘900. Nella versione originale ci si riferiva a “giapponesi con il basso” (Drei Japanesen mit ‘nem Bass) e intorno al 1940, probabilmente per ragioni di metrica, il basso fu sostituito con il contrabbasso. Si sono diffuse comunque varie versioni fino al 1968 quando la versione musicale del trio Medium-Terzett divenne un hit radiotelevisiva, uniformando la tradizione. Al motivo musicale è stato abbinato con il tempo anche il gioco delle vocali, ossia ripetere la filastrocca cambiando tutte le vocali in una e via via con tutte le altre. Da alcune fonti risulta che, prima del gioco di vocali, la variabile fosse il numero degli asiatici che aumentavano in progressione.
In Germania è molto famosa, utilizzata in spot pubblicitari e cantata da vari artisti. In Italia si è diffusa in due versioni simili, la prima riportata sotto è la più fedele a quella tedesca.
MusicSheetViewerPlugin 4.1 MusicSheetViewerPlugin 4.1Testo
Ar
Altra versione
Passa la polizia: “cosa fate qua?”
Esecuzione
- Siamo tre cinesi con il contrabbasso (Si indica il tre, si mimano gli occhi a mandorla, si mima il suonare un contrabbasso);
- Siamo sulla strada ad aspettar (Si mima una strada tortuosa col movimento delle mani, si batte il polso indicando l’orologio);
- Passa polizia: “cosa fate qua?” (Si rotea una mano sopra la testa a mo di sirena della polizia, mano chiusa a “becco” che indica il petto (classico gesto di disappunto), si indica il terreno con entrambe le mani);
- Siamo tre cinesi con il contrabbasso (Si indica il tre, si mimano gli occhi a mandorla, si mima il suonare un contrabbasso).
Si ripete cantandola tutta con la stessa vocale ad esempio con la “a”: Tra canasa can al cantrabbassa…