Questa canzoncina, diventata un classico all’interno del repertorio scoutistico francese, si è diffusa in origine all’interno del circuito degli Ostelli della Gioventù. Sebbene generalmente si pensasse che fosse un canto tradizionale fu proprio l’autore, Maurice Felbacq, nato a Parigi nel 1918, a spiegarne l’origine dopo essere stato contattato nel 2000 dall’associazione“Anciens et Amis des Auberges de Jeunesse Rhône-Alpes”. Felbacq scrisse che la canzone nacque nel 1946 per arricchire il repertorio di un gruppo musicale di tre amici e colleghi di lavoro che si dilettavano a suonare. Qualche anno dopo le strade lavorative dei tre si divisero ed uno di essi, Cam Mitton, aprì un Ostello dove faceva sentire la canzone che si diffuse così in tutta Francia e poi anche più in là… arrivando nei paesi di lingua spagnola: “El hombre de Cromagnon”, in catalano “L´home de Cromanyó” e, in Italia: “L’uomo di Cromagnon” (anche se la dicitura corretta è Cro-Magnon, sito francese dove furono ritrovati i primi resti archeologici di questo antenato dell’Homo Sapiens).
Sebbene da noi esista un adattamento più fedele all’originale scritto da don Varnavà (anche se con un’aggiunta di alcune battute nella parte musicale), la versione più diffusa ha una melodia leggermente diversa e un testo decisamente più musicale, l’ultima strofa ci suggerisce che questa versione sia stata scritta verso la fine degli anni ’80. Una sua particolarità è l’uso del termine “Crodemagnon” al posto di “Cro-Magnon” con l’aggiunta di quel “de”, derivato dal testo francese: “l’homme de cro de Magnon” che ne migliora la scorrevolezza musicale. Nel testo che riporto ho sostituito la dicitura Crodemagnon con un più corretto “Cro de Magnon”.
MusicSheetViewerPlugin 4.1Testo
l’uomo di Cro de Ma
era proprio un be
era proprio un be
era proprio un be
era proprio un be
blon blon blon, blon blon blon blon.
mille e mille anni
appariva senza
un essere simile all’orangu
Aveva il corpo coperto di peli,
l’ascia di
lui volea conquistare la
ma era
L’uomo di Cro, l’uomo di Ma…
Passano gli anni i secoli e i mesi
e la storia la sappiam,
lasciamo perdere gli eschimesi
gli antichi assiri e gli egizian,
per non parlare di armi da guerra:
c’è la spingarda ed il cannon,
lui volea conquistare la terra,
ma era l’uomo di Cro de Magnon.
L’uomo di Cro, l’uomo di Ma…
Lo ritroviamo nelle taverne
attaccato al jukete box,
fuma di sbieco la sigaretta,
tiene le braccia a ciondolon;
passa la notte nei naighette clubbete,
porta la targa sui pantalon;
crede di essere il re della Terra,
ma è ancora l’uomo di Cro de Magnon.
Testo originale
C'était au temps d'la préhistoire, Il y'a deux ou trois cent mille ans Vint au monde un être bizarre, Proche parent de l'orang-outang. Debout sur ses pattes de derrière, Vêtu d'un slip en peau d'bison, Il allait conquérir la terre, C'était l'homme de Cro-Magnon. L'homme de Cro, l'homme de Ma, l'homme de Gnon L'homme de Cro-Magnon, l'homme de cro de Magnon, Ce n'est pas du bidon, l'homme de Cro-Magnon. Pom pom. L'homme de cro de magnon, ce n'est pas du bidon, L'homme de Cro-Magnon. Pom pom pom pom pom pom. Armé de sa hache de pierre Et d'un couteau de pierre itou Il chassait l'ours et la panthère En serrant les fesses malgré tout Devant l'diplodocus en rage Se trouvant tout d'mêm un peu p'tit Il se disait dans son langage Viv'ment qu'on invente le fusil ! Il était poète à ses heures Disant à sa femme en émoi Tu es belle comme un dinosaure Tu ressembles à Garbo Greta Tu verras mes cartes postales Viens dans ma cavern' tout là-haut J'te f'rais voir mes peintures murales On dirait du vrai Picasso ! Mille siècles après sur cette terre Comme nos ancêtres nous aimons Les monts les bois et les rivières Mais s'ils revenaient, quelle déception Nous voyant suer six jours sur sept Ils diraient sans faire de détail Fauty qu'nos descendants sont bêtes Pour avoir inventé l'travail !
Adattamento italiano
Accadde nella preistoria duecento mila anni fa apparve un essere un po' strano parente di un òrangotan lui stava ritto sulle gambe di pelle d'orso eran gli slip forte e peloso col bastone voleva il mondo conquistar con la fionda e col bastone ecco l'uomo di Cromagnon. L'uomo di Cro, l'uomo di ma, l'uomo di gnon l'uomo di Cromagnon l'uomo di Cro e di ma e di gnon non è stato davvero un bidon pom pom pom - pom pom pom pom pom! Era di pietra la mazzetta era di pietra anche il coltel cacciava l'orso e la pantera anche se poi tremava un po', davanti a tutti quei bestioni lui si sentiva un po' piccin e tra di sé diceva "basta! dalla mia mamma tornerò!" Chissà quando inventeranno un fucile grosso così.