Laudato sii

Forse grazie alla sua melodia semplice e ripetitiva questo canto è, tra i gruppi giovanili, d’oratorio o scout, una delle versioni più usate del “Cantico delle Creature” di S. Francesco d’Assisi.

Il canto è presente con il titolo “Laudato“, nell’album “Si cerca di dire“, l’unico LP pubblicato nel 1968 dal gruppo “I Cachi D’Aspa“.

Non saprei dire se l’autore originale del canto sia proprio questo gruppo oppure se loro abbiano ripreso il canto già conosciuto modificandone le strofe finali, che sono quelle che differiscono maggiormente dalla versione tuttora utilizzata.

Il dubbio rimane, infatti l’album non aveva sicuramente finalità liturgiche o spirituali, poiché raccoglie canzoni che sono un mix tra folk impegnato e cabaret, e “Laudato” si pone come un’eccezione singolare.

Le parole del canto sono ispirate come detto al “Cantico delle Creature“, il più antico testo poetico italiano di cui si conosce l’autore, dettato nel 1224 da un S. Francesco malato e quasi cieco, che però ci dona parole di una bellezza e forza ancor oggi incommensurabili.

«Voglio, a lode di Dio e a mia consolazione e per edificazione del prossimo, comporre una nuova Lauda del Signore per le sue creature. Ogni giorno usiamo delle creature e senza di loro non possiamo vivere, e in esse il genere umano molto offende il Creatore. E ogni giorno ci mostriamo ingrati per questo grande beneficio, e non ne diamo lode, come dovremmo, al nostro Creatore e datore di ogni bene». E postosi a sedere, si concentrò a riflettere, e poi disse: «Altissimo, onnipotente, bon Segnore…».

(Leggenda Perugina, 43; «Fonti Francescane», 1592)

Il cantico è stato anche d’ispirazione per la seconda Enciclica di Papa Francesco: “Laudato si’ sulla cura della casa comune”, pubblicata il 18 giugno 2015.

Come il messaggio che trasmette, anche “Laudato sii” ha una diffusione globale, infatti esistono versioni in più lingue del canto, anche se solitamente il ritornello è lasciato in italiano.

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Testo


Rit:
Laudato sii, o mi Signore,
laudato sii, o mi Signore,
laudato sii, o mi Signore,
laudato sii, o mi Signore.

E per tutte le tue creature
per il sole e per la luna
per le stelle e per il vento
e per l’acqua e per il fuoco.

Rit.

Per sorella madre terra
ci alimenta e ci sostiene,
per i frutti, i fiori e l’erba,
per i monti e per il mare.

Rit.

Perchè il senso della vita
è cantare e lodarti
e perchè la nostra vita
sia sempre una canzone.

Rit.

E per quelli che ora piangono
e per quelli che ora soffrono
e per quelli che ora nascono
e per quelli che ora muoiono.

Rit.
Laudato sii.

Testo di “Laudato”

Laudato sii, o mio Signore,
laudato sii, o mio Signore,
laudato sii, o mio Signore,
laudato sii, o mio Signor.
 
E per tutte le tue creature
per il sole e per la luna
per il vento e per le stelle
e per l'acqua e per il fuoco.
 
E per sorella madre terra
che ci alimenta e ci sostiene
per i frutti, i fiori e l'erba
per i monti e per il mare.

Rit.
 
E perché il senso della vita
è cantare e lodarti
e perchè la nostra vita
sia sempre una canzone.
 
Rit.

E per un mondo che ha sbagliato
nel pensare di trovarti
insultando e derubando
bestemmiando e combattendo

E perché ormai la nostra vita
si è ridotta solamente
a una lotta fratricida
ed ad un unico assassinio.

Rit.
Laudato sii!

Laudes Creaturarum

Altissimu, onnipotente, bon Signore, tue so' le laude, la gloria e l'honore et onne benedictione.

Ad te solo, Altissimu, se konfàno et nullu homo ène dignu te mentovare.

Laudato sie, mi' Signore, cum tucte le tue creature, spetialmente messor lo frate sole, lo qual è iorno, et allumini noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore, de te, Altissimo, porta significatione.

Laudato si', mi' Signore, per sora luna e le stelle, in celu l'ài formate clarite et pretiose et belle.

Laudato si', mi' Signore, per frate vento et per aere et nubilo et sereno et onne tempo, per lo quale a le tue creature dài sustentamento.

Laudato si', mi' Signore, per sor'aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.

Laudato si', mi' Signore, per frate focu, per lo quale ennallumini la nocte, et ello è bello et iocundo et robustoso et forte.

Laudato si', mi' Signore, per sora nostra matre terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.

Laudato si', mi' Signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore, et sostengo infirmitate et tribulatione.

Beati quelli che 'l sosterrano in pace, ca da te, Altissimo, sirano incoronati.

Laudato si' mi' Signore per sora nostra morte corporale, da la quale nullu homo vivente pò scappare: guai a quelli che morrano ne le peccata mortali;
beati quelli che trovarà ne le tue santissime voluntati, ka la morte secunda no 'l farrà male.

Laudate et benedicete mi' Signore' et ringratiate et serviateli cum grande humilitate.

Video

Versione in inglese
Versione in spagnolo
Versione in francese – Louez sois-tu Seigneur du monde
Versione in tedesco
Versione in olandese (credo)

Audio

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