La folgorazione è detta comunemente “scossa”: si verifica quando il corpo del bambino è attraversato da una forte quantità di corrente elettrica, riportando danni più o meno gravi. Spesso si verifica in ambiente chiuso, quando il bambino tocca apparecchi elettrici o prese di corrente. In altri casi avviene all’aperto, ad esempio a causa di fulmini.
La gravità del danno dipende da:
- tipo e intensità della corrente elettrica
- durata del passaggio della corrente elettrica
- punti del corpo entrati in contatto con la corrente
Sintomi e lesioni
- Ustioni cutanee nel punto di contatto della corrente elettrica (entrata e uscita)
- Contrazioni muscolari (comunemente chiamate “scossa”) che possono anche impedire alla persona di staccarsi dalla fonte di elettricità
- Nel caso si protragga il contatto con la fonte di elettricità: perdita di coscienza, arresto respiratorio e arresto cardiaco
- Traumi da spasmi muscolari o da caduta a terra
COSA FARE
Agire in sicurezza
- Interrompere subito la corrente elettrica, spegnendo l’interruttore generale o staccando la spina di collegamento dell’oggetto conduttore.
- Se non è possibile interrompere la corrente elettrica, posizionarsi su una superficie asciutta e non metallica, staccando il bambino dalla fonte di elettricità utilizzando materiale isolante.
Attenzione: legno, plastica, gomma, cuoio, vetro sono materiali isolanti, che quindi non conducono energia elettrica e possono essere utilizzati per toccare il bambino.
Valutare le condizioni del bambino: coscienza, respiro e polso
- CHIAMARE IL 118 (112 dove attivo il Numero unico di emergenza) e seguire con precisione le indicazioni
- Se respira, ma non è cosciente: porre il bambino in posizione laterale di sicurezza
- Se non è cosciente, non respira e/o il battito cardiaco è assente: se il soccorritore è in grado, praticare le manovre di rianimazione cardiopolmonare PBLS (Paediatric Basic Life Support)
- Proteggere eventuali ferite o ustioni con garze pulite, possibilmente sterili.
COSA NON FARE
- Non perdere la calma.
- Non esporsi al pericolo.
- Non toccare direttamente il bambino per staccarlo dalla fonte di elettricità, senza utilizzare materiale isolante di supporto. Non utilizzare mai oggetti metallici.
- Non utilizzare acqua per spegnere eventuali fiamme: l’acqua è un ottimo conduttore di corrente e la corrente potrebbe trasmettersi a chi la sta usando.
- Deve essere usato solo un estintore.
- Non somministrare bevande.
- Non somministrare farmaci senza precise indicazioni degli operatori del 118 (112 dove attivo il Numero unico di emergenza).
- Non applicare pomate o unguenti su eventuali ustioni.

Papà cresciuto in oratorio, dove oggi cerco di dare una mano nelle varie attività, suonando anche l’organo. Nel 2002 ho creato katena.it con l’idea di raccogliere tutto ciò che ruotava attorno all’oratorio e all’educazione dei più piccoli, un punto di incontro per scambiare idee e restare in contatto con le persone conosciute nelle mie esperienze diocesane e di Pastorale Giovanile. Oggi il sito è diventato una raccolta di canti, melodie e filastrocche, con la costante ricerca delle loro origini e storie.