Ricordo bene, quando in un pomeriggio di giugno dell’ormai lontano 1996, uscendo dall’oratorio, il mio parroco don Martino mi chiese se volessi andare due giorni di fine Agosto a Bonne di Valgrisenche (AO), per prendere parte ai corsi per Animatori d’Oratorio che la Pastorale Giovanile (PG) della nostra Diocesi stava organizzando.
Non conoscevo ancora la PG né chi ci fosse al suo interno, ma avevo avuto esperienza di “Diocesi” grazie alle esperienze positive vissute alle Giornate Missionarie, a cui in quegli anni mi portava il mio amico Matteo Ricci, e così accettai la proposta.
Ai corsi conobbi don Luca, grazie a cui poi entrai nello staff della PG, e nel giro di poco mi sono trovato catapultato da un’esperienza locale d’oratorio a confrontarmi davvero con ragazzi di tutto il mondo, partecipando agli Euroforum organizzati dalla Fimcap fino alle Giornate Mondiali della Gioventù, passando dagli incontri di Taizè di fine anno.
Ed è grazie a queste esperienze che ho maturato l’idea di realizzare un sito che raccogliesse tutto quello che si muoveva intorno all’oratorio e all’educazione dei più piccoli, un luogo dove scambiarsi idee e cercare di rimanere in contatto con le persone conosciute durante queste esperienze. Cose che oggi grazie ai social e alla tecnologia sono normale amministrazione.
Così, nell’estate del 2002, nacque katena.it, uno dei primi portali di questo tipo in Italia, sviluppato nel tempo libero.
Il motto con cui nacque è una frase che mi colpì molto:
“Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea, ed io ho un’idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.”
Sul sito sono rimasti attivi per anni il Forum dedicato allo scambio di idee, la chat, la raccolta giochi, i testi dei canti, la raccolta legislativa delle leggi regionali emanate riguardo alla novità del riconoscimento dell’Oratorio in ambito sociale, ecc.; poi con il passare del tempo sono nati e cresciuti nel Web altri siti molto validi che coprivano in modo specifico aree tematiche diverse, per cui ho cercato allora di focalizzare la mia attenzione su bans, filastrocche e canzoncine usate in animazione, cercando di risalire, laddove possibile, alle fonti e alle storie di come siano nate.
Davide